venerdì 3 febbraio 2012

L' angolo dei travestimenti e non solo..


Il contenitore è una casetta di vimini, collocato nella stanza con lo specchio; in essa sono poste, stoffe, borse,cappelli e abiti che i bambini da soli o con l' aiuto dell' adulto possono indossare a loro piacimento.
Inoltre c' è una scatola più piccola all' interno contenente trucchi e bigiotteria che i bambini possono utilizzare con l' attento aiuto dell' adulto. L' obiettivo principale di questo angolo è quello di:                                     
▲ favorire il gioco imitativo-simbolico;
▲ fare giochi di scoperta;
▲ rafforzare la socializzazione.

Con il travestimento il bambino/a scopre e interiorizza un' altra immagine di sé allo specchio,cerca di riprodurre situazioni-atteggiamenti vissuti dal mondo adulto (vestirsi, spogliarsi, situazioni lavorative, domestiche e di vita sociale).


Dove siamo?
Obiettivi:
  • favorire lo sviluppo della creatività;
  • favorire il gioco simbolico;
  • favorire iniziative personali;
  • favorire l' immedesimazione.
Materiali: teli colorati di diverse misure, colori e tessuti, mollette da bucato, materassi.

Sviluppo: l' educatrice accompagna i bambini nel laboratorio, sgombro da ogni arredamento, rivestito di teli colorati di diverse dimensioni. Questi teli vanno disposti in modo da formare delle tane dove i bambini possono entrare e uscire con facilità, sul pavimento è consigliato mettere dei materassi in modo da permettere ai bambini di stare seduti, distendersi, rotolare, dormire, etc. I bambini, anche grazie all' ausilio di varie "colonne sonore", fanno finta di essere in posti diversi e di intraprendere un viaggio fantastico che si modifica secondo i desideri degli stessi bambini.

L' educatrice durante questa attività può muovere alcuni teli per far si che i bambini abbiano anche stimoli visivi/percettivi oltre che uditivi.


Montagne di schiuma


Obiettivi: con questo gioco i bambini hanno la possibilità di sviluppare molte competenze cognitive insieme a quelle motorie. Possono anche creare delle analogie cercando somiglianze fra quello che fanno con oggetti concreti. Nello specifico possono:

  • familiarizzare con l' elemento acqua;
  • sperimentare la relazione causa-effetto;
  • verificare la dinamica c' è -non c' è più- poi c' è;
  • instaurare relazioni d' amicizia;
  • sviluppare le competenze comunicative verbali e non verbali.
Materiali: bacinelle, acqua, sapone/bagnoschiuma, cannucce.

Sviluppo: in uno spazio ampio e libero sono sistemate delle bacinelle con acqua e detersivo. Quando il gioco ha inizio le educatrice invitano i bambini ad avvicinarsi ai contenitori. I bambini cominciano a giocare con l' acqua nelle bacinelle. Possono immergere le mani nell'acqua, agitarla con le mani e sbatterla facendo finta che le mani siano frullatori, bacchette da tamburo, etc. Sono invitati ad ascoltare il suono dell' acqua.
In un secondo momento le educatrici iniziano a soffiare nell'acqua con le cannucce creando "accattivanti" montagne di schiuma. Invitano i bambini a imitarle continuando il gioco. I bambini verbalizzano in forma più o meno spontanea a cosa assomigliano le montagne di schiuma.

Variante: acqua colorata (aggiungere tempere), acqua profumata (aggiungere essenze).                                                                                                                                      

giovedì 2 febbraio 2012

Il cestino dei tesori


Che cos' è il cestino dei tesori?
Si tratta di una modalità che viene utilizzata per incoraggiare il bambino nel gioco e nell' apprendimento. Può essere utilizzato da quando il bambino riesce a stare ben seduto fin quando non inizia a gattonare. Il cestino dei tesori raccoglie e fornisce al bambino una varietà di oggetti comuni scelti per stimolare i sensi!
Gli oggetti del cestino dei tesori sono per lo più oggetti d' uso comune, che si possono trovare nell' ambiente quotidiano. Non sono di plastica!
Stimolano tutti i sensi...
  • TATTO: consistenza, forma, peso;
  • OLFATTO: varietà di odori (es. sacchetti sensoriali);
  • GUSTO: varietà di sapori;
  • UDITO: squilli, tintinnii, suoni differenti;
  • VISTA: colore, forma, lunghezza.
Gli oggetti verranno sempre selezionati secondo un criterio di sicurezza ed igienicità.
Saranno presenti:
  • OGGETTI NATURALI pigne, conchiglie, grandi castagne, pietra pomice, spugne.
  • OGGETTI DI MATERIALI NATURALI spazzole per unghie, gomitoli di lana, pennello da barba.
  • OGGETTI DI LEGNO sonagli, nacchere, mollette da bucato, rocchetti di filo, anelli da tenda non verniciati.
  • OGGETTI DI METALLO cucchiai, mazzi di chiavi senza dentelli, scatoline, formine da biscotti, imbuto, coperchi.
  • OGGETTI IN PELLE-GOMMA-STOFFA borsellino di pelle, pezzi di tubi in gomma, tappo vasca con catena, sacchetti con odori ben cuciti.
  • CARTA-CARTONE carta oleata, scatoline di cartone, cilindri di cartone (es. tubo scotex, carta da forno).
GLI OGGETTI DEVONO ESSERE LAVATI ED IGIENIZZATI AD OGNI USO DEL CESTINO DEI TESORI.

   
Il bambino alle prese con gli oggetti del cestino dei tesori guarderà, toccherà, potrà afferrare e succhiare (esercitando la coordinazione oculo-manuale), scuotere (scoprendo relazioni di causa-effetto), battere, raccogliere, selezionare gli oggetti per lui interessanti.
Accanto al cestino dei tesori è opportuno offrire alcuni barattoli cosicché il bambino possa sperimentare il riempimento e lo svuotamento.
Il bambino avrà la possibilità di fare scoperte relative al peso, dimensioni, forme, rumori.
L' ATTENZIONE PUÒ DURARE FINO AD UN' ORA E ANCHE PIU'!
I bambini sono attratti ed incuriositi dalla varietà degli oggetti, e dal desiderio di sperimentare le proprie abilità.
L' educatore in questa attività non interviene, funge da ANCORA DI SICUREZZA EMOTIVA per il bambino. Ha la possibilità di osservare le intenzioni sociali in un contesto privilegiato.

L' albero della musica



Obiettivi:                                                                                                 
  • sperimentare suoni diversi;                                          
  • esplorare oggetti;
  • cogliere i rumori;
  • orientarsi nello spazio.
Materiali: barattoli, pasta, sassi, bottoni, conchiglie, campanelli, corde, nastri, tronchi d' albero.

Sviluppo: insieme ai bambini si attacca una corda a due tronchi (altezza bambino). Ad essa si appendono dei barattoli di plastica precedentemente riempiti dai bambini con grano, sassi, bottoni, campanelli, pasta, etc. Alcuni campanelli vengono annodati a corde e nastri anch' essi appesi a fianco dei barattoli. I bambini scuotendo con le mani e con fusi di cartone i barattoli, le corde e i nastri appesi, si divertano ad ascoltare i diversi suoni.











La manipolazione






















Nel bambino piccolo ha un ruolo importantissimo l' esplorazione delle sensazioni tattili e l' affinamento della manualità fine; la manipolazione di materiali di diversa consistenza è utile per familiarizzare con la dimensione spaziale (unire, dividere, allungare, schiacciare, allontanare, avvicinare, etc. ) e per imparare a conoscere la propria forza scopriamo giocando nuovi materiali, dalla plastilina alla schiuma, dalla pasta di sale alla pasta di pane, dalla creta alla farina, schiacciano i materiali, li tagliano, li spezzano, li uniamo, ne respiriamo gli odori, consistenze e colore.


Alcuni esempi di attività:


Col giornale quotidiano indovina che facciamo!




Obiettivi:

  • stimolare la creatività; 
  • stimolare l' attività simbolica;
  • favorire l' equilibrio;
  • favorire la manipolazione;
  • favorire l' abilità motoria.

Materiali: carta di giornali quotidiani.



Sviluppo: l' educatrice accompagna i bambini nel laboratorio, dal quale sono stati tolti  tutti gli arredamenti, completamente rivestito di giornali. I bambini vengono lasciati liberi di utilizzare lo spazio e i giornali senza l' intervento guida dell' educatrice.


Variante: l' educatrice predispone un percorso da seguire definito e si propone come guida.


CHE MANI!

Obiettivi:
  • stimolare la creatività;
  • sviluppare la percezione tattile;
  • favorire la manipolazione;
  • stimolare la relazione e la condivisione tra i bambini.
Materiali: colori a tempere, bacinelle, cartelloni.

Sviluppo: le educatrici, prima dell' arrivo dei bambini, predispongono dei cartelloni bianchi a terra in modo da formare un cerchio, in mezzo a questo cerchio mettono le bacinelle contenenti i colori. I bambini durante l' attività sono liberi di usare i colori che preferiscono per lasciare le proprie tracce sui cartelloni.